
Indice dei contenuti
La pavimentazione in parquet attualmente è quella più diffusa. Le motivazioni di questo successo sono da ricercare nella sua eleganza in grado di conferire agli ambienti. Come elemento d’arredo è infatti un elemento centrale e assoluto protagonista. Molto dipende dal tipo di colorazione e dallo schema con cui è posato. La varietà di possibilità offerte dal parquet è davvero ampia e ne fa uno dei suoi punti di forza.
Le cromie e le venature del legno conferiscono al parquet un aspetto e un fascino davvero unico. Infatti ogni listello del parquet è diverso l’uno dall’altro ed è quindi un pezzo unico. La modalità di disposizione dei listelli poi va a formare uno schema sempre diverso ed elegante. Ogni specie di albero da cui è tratto il legno infatti ha una cromia e delle venature, che cambiano anche a seconda del tipo di lavorazione che ha subito. Non c’è dunque da stupirsi se il mercato del parquet è così vasto e pieno di possibilità.
Come scegliere una tipologia di parquet adatta alla nostra casa
Tra le varie tipologie di parquet esistenti, tra cui il prefinito, il laminato e l’industriale, quello in legno massello è senza dubbio il più elegante e anche più costoso. A livello estetico è sicuramente insuperabile, e guadagna ancor più fascino nella disposizione diagonale. Il senso di calore ed eleganze che dà il legno massello è insuperabile. Oltre a questo c’è da aggiungere che il legno massello è anche un pessimo conduttore di calore. In questo modo trattiene il calore e la nostra abitazione riesce a mantenere la temperatura, sia calda che fresca, più a lungo.
La compattezza è la resistenza del parquet in legno massello è ancora insuperata. La resistenza all’usura ne garantisce un’integrità testata per lungo tempo. Come abbiamo visto il legno massello è un ottimo isolante termico, ma lo lo è anche dal punto di vista sonoro. Inoltre per rendere il parquet in legno massello ancor più resistente, è sottoposto a dei trattamenti superficiali che ne valorizzano le caratteristiche.
Un aspetto che però andrà sempre tenuto da conto è che il legno massello è un materiale poroso, quindi assorbente. Negli ambienti in cui è presente molta umidità e acqua come i bagni e la cucina, sarebbe preferibile sottoporlo a dei trattamenti che ne migliorino l’impermeabilizzazione. Questo processo è effettuato tramite trattamenti di resine e lacche di varia tipologia.
Le cromie e le venature del legno nella posa del parquet
Come abbiamo già detto, la tipologia di parquet in legno massello dipende dall’albero da cui proviene il legno massello utilizzato. Da questo dipende sia il coloro che il disegno delle venature sulla sua superficie. Se si decide di optare per una posa a schema diagonale, è importante anche dare attenzione alla cromia e alle venature. Al fine di avere un’ottima resa per quanto riguarda la composizione generale della pavimentazione.
Le cromie del parquet di legno massello, vanno dal legno chiaro, come l’ulivo, il noce, il frassino e il ciliegio. Fino a quelli a legno più scuro che sono generalmente più rari pregiati come il mogano e il wengè. Ogni tipologia di legno ha anche delle venature e contrasti diversi. Adatta ad ogni gusto estetico.
A quel punto il legno massello ha anche una diversificazione di cromia e finitura in base ai trattamenti che il legno ha subito. Questi possono essere lo sbiancamento, l’inscurimento e l’antichizzazione. Per diversificare ancora di più la faccenda poi c’è il trattamento superficiale che va dal lucido all’opaco. Tutti trattamenti che puntano a rendere il pavimento più bello e adatto alle nostre esigenze.
Le diverse tipologie di posa del parquet
La posa è quella tecnica con cui viene fissato al pavimento il parquet. Esistono diverse tipologie di applicazione e ognuna ha dei prezzi diversi a seconda della modalità di installazione. Il tutto varia anche in base al tipo di parquet che avremo scelto. Le principali tipologie di posa del parquet sono il flottante, inchiodata e incollata.
La modalità flottante non richiede uso di colla. Il parquet viene semplicemente appoggiato sul pavimento con sotto un particolare tipo di materassino per evitare che si sposti. C’è poi la modalità inchiodata, la prima forma di posatura del parquet, che è la più costosa e invasiva per i listelli. Infine c’è la classica modalità incollata, in cui i vari listelli vengono incollati a terra o sul preesistente pavimento.
Queste che abbiamo visto sono le modalità di posa. Ma poi per quanto riguarda la disposizione dei listelli bisognerà fare un discorso a parte. Questi possono essere disposti in varie modalità. Verticali, orizzontali, a esagono a mosaico e diagonali. Proprio questa ultima modalità andremo ad approfondire.
Perché scegliere la posa a disposizione diagonale
Tra le tipologie elencate si può anche decidere di disporre la posa dei listelli in modalità diagonale. Ma perché una scelta simile? La risposta è una sola. Motivazione estetica. Perché come abbiamo visto, tra le varie tecniche sia di posa incollata che flottante, si può optare per una disposizione del parquet come meglio crediamo.
Questa disposizione diagonale si può usare con qualsiasi tecnica di posa e con qualsiasi tipologia di parquet. Ovviamente i listelli per disporre in diagonale il parquet sono diversi da quelli classici che troviamo per le altre disposizioni. La tecnica di posa in relazione alla disposizione in diagonale è sempre indicata per i parquet in legno massello. Questo perché il parquet in legno massello valorizza ancor di più questa tecnica di disposizione. Infatti è anche quello più pregiato. Oltre ad essere uno dei più belli, si sposa alla perfezione con la maggior parte degli ambienti.
Prima di scegliere il tipo di posa e la disposizione dei listelli di parquet bisogna valutare se si lascerà il preesistente pavimento o no. La necessità di creare un massetto con un auto-livellante oppure effettuando una rasatura del fondo serve soprattutto in fase di costruzione della pavimentazione. Dopodiché si decide per quale tipologia di posa adottare e la relativa disposizione del parquet.
La scelta della disposizione diagonale vede la sua massima espressione in ambienti che non sono regolari e con una luce naturale che invade la stanza da più punti. L’eleganza di una disposizione del parquet diagonale è anche adatta a spazi ampi come saloni e camere da letto. Sconsigliata invece per ambienti piccoli e poco luminosi, data la difficoltà che potrebbe presentare la disposizione.