Indice dei contenuti
Quando si decide di utilizzare il parquet come pavimentazione di casa bisogna tenere conto di diversi aspetti e conoscere tutte le differenze che ci sono tra tipi di parquet. In questo articolo, per rispondere a una delle domande principali, parleremo delle differenze tra il parquet tradizionale e quello multistrato, analizzando le caratteristiche di ognuno e cercando di capire in quali occasioni utilizzarli. Scegliere il modello di parquet è la prima cosa da fare quando si vuole installare questo tipo di pavimentazione. E la scelta, di solito, verte esclusivamente su queste due varianti che adesso analizzeremo.
Parquet multistrato
Come suggerisce il nome stesso, il parquet multistrato è composto da assi di legno a loro volta suddivise in più strati di legni diversi. Un multistrato può avere, normalmente, due o tre strati. Il primo è composto di legno nobile (cioè l’essenza pregiata che abbiamo deciso di utilizzare) il secondo è realizzato con un mix di legni meno pregiati. Per essere considerato un vero parquet il legno nobile deve essere spesso almeno 2,5 mm.
Tutti i multistrato, normalmente, sono venduti già lavorati e hanno quindi subìto in fase di produzione tutti quei trattamenti che di solito vanno eseguiti dopo la posa. Una volta posati a terra non necessitano di nessun ulteriore lavoro e possono essere subito calpestati. I multistrato che possiedono questa caratteristica prendono il nome di prefiniti (cioè finiti in precedenza, già lavorati e pronti per diventare subito un pavimento pronto).
I vantaggi e gli svantaggi del parquet multistrato
Per quanto riguarda i primi ne abbiamo molti, su più versanti. Innanzitutto il parquet multistrato è più economico e ha un prezzo mediamente inferiore rispetto al massello (bisogna considerare, però, che il secondo è più pregiato). In secondo luogo il multistrato è più stabile perché normalmente è più spesso e si può trovare in grandezze maggiori rispetto a quello tradizionale (tavole fino ai 4 metri). E’ più semplice da montare, soprattutto se si tratta di un prefinito, le operazioni risultano facilitate e più veloci in quanto non necessita di ulteriori trattamenti.
Per quanto riguarda gli svantaggi, ce ne sono due:
- Il multistrato è meno resistente del massello e, nonostante la sua alta stabilità, tende a rovinarsi e a usurarsi prima. Inoltre può subire meno volte il trattamento della levigatura, utile per far tornare il parquet come nuovo dopo un uso di una decina di anni.
- Il parquet realizzato con tavole (o listoni, come normalmente vengono chiamati) multistrato tende ad avere un minor potere isolante. La casa, quindi, risulta leggermente più fredda e soggetta a subire maggiori sbalzi di temperatura in base alle condizioni climatiche esterne.
Parquet massello
Chiamato anche parquet tradizionale, è composto interamente da legno nobile. Ogni tavola, quindi, è realizzata con l’essenza decisa nel momento dell’acquisto. Questa sua conformazione lo rende maggiormente pregiato ma comunque grezzo; per essere calpestabile, una volta posato, deve subire i normali trattamenti di levigatura e verniciatura.
Ne esiste anche una variante prefinita, che prenderà il nome di parquet in legno massello prefinito, già lavorato e installabile con posa flottante.
Nel caso del massello tradizionale, quindi, avremo dei listelli meno costosi ma una messa in opera del parquet più dispendiosa, lunga e complicata. Nel caso del massello prefinito, al contrario, avremo listelli molto più costosi (perchè già lavorati) ma una posa veloce e semplice, che necessita di meno tempo e denaro. Il prefinito, di norma, viene posato su un pavimento preesistente cosa che ne aumenta di molto lo spessore.
I vantaggi e gli svantaggi del parquet in legno massello
Tra i vantaggi, che sono molti, abbiamo:
- Un’elevata resistenza all’usura e la possibilità di levigare il pavimento molte volte per farlo tornare allo splendore originario.
- La possibilità di acquistare listelli molto grandi e dall’elevato spessore, cosa che ci consente di isolare termicamente tutta la casa proteggendola dal freddo e dal clima avverso.
- Un calpestio più piacevole e un’esperienza tattile che il multistrato non può offrire.
Per quanto riguarda gli svantaggi ce n’è solo uno: il prezzo. Il legno massello, sia nella sua versione tradizionale sia in quella prefinita, ha un prezzo molto più alto del multistrato. Questo perché è molto pregiato e non utilizza legni poveri dal prezzo minore.
Parquet multistrato e parquet tradizionale, quale scegliere per casa propria?
La scelta migliore, che combina le migliori caratteristiche dei due tipi di parquet, è il prefinito massello; non semplicissimo da trovare ma molto pratico. Scegliendolo possiamo avere una pavimentazione realizzata interamente in legno nobile ma con una posa più rapida e semplice.Anche tutti gli altri tipi, comunque, si rivelano funzionali e rappresentano tutti delle ottime scelte.