Parquet da esterno: guida, foto, costi dei pavimenti in legno per esterni

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Gli spazi esterni, soprattutto quelli che necessitano di una zona realizzata per il passaggio pedonale, richiedono delle pavimentazioni adeguate e solide, al fine di resistere agli agenti atmosferici a cui saranno continuamente sottoposte. Proprio per tale ragione, scegliere il materiale adatto, significa distinguerlo per scopo di utilizzo. Ciò che è perfetto per un ambiente interno, non significa (e quasi mai) sarà adatto per uno esterno.

Il mondo del parquet, prevede anche questa evenienza, ovvero quella di proporre parquet e rivestimenti in legno che siano idonei allo spazio esterno. Ma qual è il parquet che meglio si adatta per giardini, gazebi e altri?

Nella nostra breve guida, vorremmo spiegarvi e illustrarvi, quali sono i migliori parquet e rivestimenti in legno, che assicurino un’ottima longevità in esterno. Quali sono le scelte da non fare e quali invece prendere per non commettere nessun errore di valutazione. Se anche voi siete in procinto di realizzare il pavimento per i vostri esterni, non perdetevi info e dettagli super utili!

Pavimento in legno anche per esterni: è possibile?

Il parquet, fin dalle origini, è sempre stato un pavimento considerato elegante e adatto per luoghi per lo più raffinati e di pregio. Al di là di pavimenti rustici, l’idea comune del parquet è riferita proprio ad abitazioni ben rifinite e di un certo valore economico.

Oggi, tuttavia, la concezione del parquet si è adattava a quella della versatilità pura. Non a caso, i produttori di questi specifici pavimenti, hanno fatto in modo di rendere molti parquet estremamente resistenti. Anche gli spazi esterni non fanno più paura al legno del parquet. Con le dovute accortezze che vedremo poco più avanti, sarà chiaro quanto il parquet in sé, sia perfetto persino per un ambiente ove acqua e umidità regnano sovrani.

Parquet per esterni quali caratteristiche deve presentare

Come accennavamo poco più su, un parquet per potersi definire idoneo all’utilizzo in esterno, dovrà evidenziare caratteristiche ben precise, che garantiscono la sua resistenza agli agenti atmosferici. Vediamone insieme alcuni.

I listoni, di cui è costituito qualsiasi tipo di parquet, non potranno avere le stesse caratteristiche strutturali di quelli meglio adatti agli ambienti interni. Al contrario, non potranno non presentare uno spessore minimo di 20 mm , lunghi tra i 500 – 600 mm e larghi almeno 100 mm. Listoni poco spessi e di dimensioni ridotte, potrebbero compromettere la solidità e la robustezza dell’intero parquet.

Anche i bordi dei suddetti listoni, andranno trattati nel modo più adatto. La loro caratteristica principale, sarà quella di presentare un’accurata rotondità, con altrettanta superficie bisellata. Questo processo, assicura che le scanalature superficiali, garantiscono un’ottima e necessaria aderenza alle suole delle scarpe, in caso di condizioni piovose o particolarmente umide.

Qual è il trattamento che non può mancare al parquet da esterno?

Non si può pensare ad un rivestimento in legno da esterno senza la cosiddetta levigatura. Levigare un parquet, significa livellarlo al meglio, in modo da evitare fastidiosi dislivelli tra i listoni. Questo, soprattutto per i pavimenti a bordo piscina, ove è assai più probabile camminarci a piedi nudi, è di vitale importanza, se si desiderano evitare incidenti o danni fisici.

Altri trattamenti che vengono realizzati ed effettuati sui parquet, sono per lo più inerenti alla resistenza e allo scopo di rendere sempre brillanti i colori della superficie.

Come scegliere il legno più adatto per il parquet esterno

Anche in questo caso, optare verso la scelta giusta del materiale, garantirà la miglior durata e la totale resistenza. Ecco che, è sempre meglio studiare alla base le caratteristiche di un dato legname piuttosto che di un altro, e accertarsi che quello o quell’altro sia il più indicato.

Possiamo a questo punto dire, che principalmente i legni più utilizzati per le pavimentazioni esterne sono di origine tropicale. Questo perché, per loro natura, si presentano assai più resistenti e versatili anche per luoghi soggetti a intemperie. Ma quali sono questi legni? Vediamo insieme una breve lista indicativa:

  • Ipè.
  • Teak.
  • Pino.
  • Acacia. 
  • Douglasia.
  • Bangkirai.

Quanto costa una pavimentazione in legno per esterni

Giungiamo quindi ad uno dei principali punti di interesse, il prezzo. Come in qualsiasi altro contesto, il costo è un fattore fortemente condizionato da svariati elementi. Per esempio la dimensione totale effettiva dell’ipotetico parquet, la scelta del materiale primo per la sua realizzazione, lo spessore dei listoni la loro struttura e il tipo di posa richiesto.

Insomma, tutto è relativo alle scelte prese al momento della progettazione. Ovviamente, esistono materiali più economici, come ad esempio il pino, e altri più pregiati tra cui il Teak. Un aspetto fondamentale, sarà quello di comprendere il tipo di utilizzo che si andrà a fare. Sarà un parquet solo per un passaggio con scarpe? Oppure il nostro intento è quello di realizzare un rivestimento a ridosso di una piscina?

La motivazione che ci spinge a scegliere il parquet, quindi il suo utilizzo, sarà già un fattore estremamente indicativo del prezzo. In ogni caso, essendo parquet trattati per ottenere il massimo della resistenza, quasi tutti presenteranno dei costi relativamente più elevati, se messi a confronto dei parquet per interni.

Generalmente si andrà tra i 45 euro al mq fino ai 150 euro al mq.

Considerazioni e conclusioni

Abbiamo quindi potuto avere il modo di osservare più da vicino, quali sono le caratteristiche essenziali che un parquet da esterno dovrà presentare, strutturalmente parlando, per potersi definire idoneo e longevo. Quali sono le essenze preferibili e come preferire quelle giuste.

Il parquet da esterno, può essere una soluzione sia pratica che estremamente bella dal punto di vista meramente estetico. Lo stesso concetto di eleganza e raffinatezza, nonché di pregio evidente della resa finale che si ha per un parquet da interno, lo si potrà riscontare anche all’aperto. Proprio per questo motivo, molti, lo prediligono come scelta definitiva per i propri giardini o bordi piscina.

I legni utilizzati, già predisposti per l’utilizzo da esterno, garantiranno una robustezza certa sia alle piogge che all’umidità. Sono quindi ottimi materiali per la realizzazione del proprio spazio esterno. A questo punto, sperando di aver chiarito al meglio le idee, non ci resta che augurarvi la miglior selezione di parquet per i vostri giardini!