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Estetica e funzionalità si sposano squisitamente in quello che di fatto risulta essere l’incontrastato protagonista della propria abitazione.
Elegante, caldo e ricercato, il parquet è infatti anche un ottimo isolante termico ed acustico, configurandosi tra l’altro come completamente ecologico, essendo il legno naturale al 100%. È poi agevole da pulire, un ulteriore punto a suo vantaggio.
Diverse le tipologie di parquet disponibili, tali da soddisfare ogni specifica esigenza. Certo è che adoperando questa ricercata pavimentazione, si compierà una vera e propria scelta di stile, che non deluderà le aspettative riposte.
Bisogna però considerare che oggigiorno sempre più spesso si è alla ricerca di soluzioni semplici ed economiche, dallo scarso “impatto” su più livelli, per arredare la casa in cui si vive. Ecco, allora, che una valida alternativa può essere rappresentata dal parquet adesivo, di grande aiuto nel momento in cui si desidera ricoprire un pavimento preesistente senza sostenere una spesa considerevole e senza un eccessivo lavoro di manodopera. Scopriamo nello specifico di cosa si tratta.
Caratteristiche principali
A tutti è nota la bellezza del parquet e la meravigliosa “atmosfera” che regala all’ambiente in cui è collocato, così come la sensazione di comfort che si ha camminandovi a pieni nudi anche durante la stagione invernale.
Al tempo stesso, però, questo tipo di pavimentazione presenta un aspetto che non può passare in secondo piano, ossia quello dei relativi costi, non propriamente contenuti. Aspetto che porta, talora, a fare valutazioni differenti, orientando la propria scelta verso un’altra soluzione, quella del parquet adesivo. Quali sono i suoi tratti caratteristici?
Pavimento effetto legno realizzato in materiale vinilico (PVC) a basso spessore, esso non è un vero e proprio parquet, ma risulta caldo al tatto, proprio come il legno. Ed in grado di simulare in tutto e per tutto l’effetto del legno stesso, mettendone in evidenza anche le classiche venature con intagli e lavorazioni superficiali.
I suoi vantaggi? Oltre all’estetica gradevole, il parquet adesivo non “teme” il calpestio e gli urti, è ignifugo e resistente all’acqua. Compatibile pure con il riscaldamento a pavimento, favorisce l’isolamento termoacustico, richiede poca manodopera e si rivela facile a posarsi.
Tipologie e campi di utilizzo
Diversi i formati disponibili di parquet adesivo (piastrella, listone, plancia) così come gli spessori e le finiture, le quali ultime riproducono fedelmente tutte le tipologie di legno, da quelle più economiche a quelle di maggiore pregio.
Le LVT (Luxury Vinyl Tiles), in particolare, si presentano così realistiche, da far quasi “confondere” sulla “natura” effettiva del pavimento. Siamo infatti dinanzi ad un modello di rivestimento di notevole qualità, che permette di raggiungere risultati davvero ottimali, sia per quanto concerne la vista che il tatto: i riflessi di luce che lo caratterizzano presentano un elevato “realismo”, mentre la lavorazione eseguita è tale da garantire quell’irregolarità tipica del legno massello.
Dalla forma di piastrella quadrata o rettangolare più o meno allungata, le LVT offrono un’ampia gamma di decori di pregio, tra cui tante riproduzioni di legni sia classici che moderni, come pure – per giunta – di pietre e marmi, non riscontrabili in altri tipi di pavimentazioni.
Un’altra soluzione di “finto parquet” è poi quella del laminato, dalla resa finale similare a quella offerta dal PVC, ma contraddistinto da maggiore durezza e resistenza all’usura.
Molteplici gli utilizzi del parquet adesivo, dalle abitazioni residenziali, nelle quali viene largamente adoperato in virtù del forte impatto estetico, a negozi, uffici, palestre, sino a giungere a tutti quei contesti che necessitano di una pavimentazione solida e ben tollerante il frequente passaggio di persone.
Posa del parquet adesivo
Quella del parquet adesivo è un’operazione di posa non difficile, che può anche essere eseguita in prima persona, richiedendo solo un po’ di manualità, precisione e pazienza. Ed appositi strumenti, ossia un cutter, un righello ed un metro a nastro. Nulla vieta, ovviamente, di rivolgersi ad un posatore professionista.
Fatta questa premessa, è importante sottolineare che il PVC è un materiale termoplastico, nel senso che eccessivi sbalzi di temperatura possono alterarlo: il freddo può far sì che le piastrelle si restringano, il caldo, invece, le può dilatare. Cosa che spiega il motivo per il quale è essenziale dare alle piastrelle stesse il tempo di “adattarsi” al nuovo ambiente. Lasciandole collocate nello spazio in questione per almeno 24 ore, prima di procedere alla posa.
Il pavimento adesivo si applica ad ogni superficie esistente, ad eccezione della moquette: precedentemente all’applicazione andrà rimosso ogni residuo di sporco e di polvere, ed uniformata la superficie di posa.
Nel caso specifico in cui detta applicazione avvenga su un pavimento in legno, è necessario che il parquet sia del tutto privo di fughe, onde evitare che queste ultime risultino visibili sulla superficie del PVC adesivo, compromettendo così l’effetto estetico finale.
Costi
Quali sono i costi di un parquet adesivo? Che spesa bisogna mettere in preventivo? Un’unica risposta al quesito non la si può fornire, essendo i costi stessi strettamente dipendenti dalla tipologia di spessore e di finitura.
In linea di massima si parte da circa 10 Euro al metro quadro, una cifra sostenibilissima se paragonata al parquet vero e proprio.
In merito, specificamente, ai costi di posa, se non si intende provvedere personalmente, per scelta, scarso tempo a propria disposizione, o superficie parecchio ampia, è possibile rivolgersi a professionisti del settore, partendo da un impegno economico comunque assai contenuto, di circa 5 Euro al metro quadro.