Parquet a spina di pesce: esempi e foto

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Fra tanti tipi di rivestimento per pavimenti, il parquet è attualmente quello più di tendenza. La versatilità di un parquet è difficilmente superabile, e si adatta perfettamente ad ambienti moderni ed essenziali ma anche a quelli dallo stile rustico e vintage. E’ possibile scegliere fra tantissime sfumature e fra molti tipi di legno. Il parquet è sinonimo di eleganza ed essenzialità, ogni sfumatura ha la sua ineguagliabile bellezza.

I legni del parquet si suddividono in tre categorie di colorazione: chiari, bruni e rossi. Ciascuna di queste si abbina particolarmente ad un tipo di spazio rispetto ad un altro. Gli accostamenti come sapete sono importanti per realizzare un ambiente domestico armonico ed esteticamente gradevole. Non manca inoltre anche la scelta fra le varie tipologie di posa: possiamo scegliere ad esempio fra la posa a listoni paralleli o obliqui, e una posa a spina di pesce. Con questa guida intendiamo soffermarci proprio sui parquet a spina di pesce: vi mostriamo alcuni esempi di come sono strutturati e quali sono le sfumature più scelte. Faremo le dovute distinzioni tra le varie tipologie di spina (francese, ungherese, italiana) ed infine vi forniamo qualche utile consiglio per scegliere il parquet fatto su misura per voi.

Parquet a spina di pesce: perchè si chiama così?

Il parquet classico in genere è apprezzato per la sua intramontabile raffinatezza. Tuttavia oggi si assiste ad una inversione di tendenza verso tipologie di parquet dai motivi creativi e articolati. Tra queste tipologie, il parquet a spina di pesce prevale su tutte.

Si chiama “a spina di pesce” perché i listoni accostati tra loro creano una forma a “V” che ricorda molto una lisce di pesce. Sul mercato possiamo scegliere fra vari tipi di parquet a spina di pesce: a spina francese, a spina italiana o a spina ungherese. 

Tipologie di spina: italiana, francese e ungherese

La spina francese prevede una posa dei listoni ad una angolazione di 45°. E’ chiamata, inoltre, a spina francese perché è una trama che spesso veniva scelta nei palazzi reali francesi in età antica. Questo disegno dalle antiche origini oggi si rivela estremamente attuale ed è diventato simbolo di modernità.

La spina di pesce italiana invece prevede una angolazione dei listoni di legno di 90°. E’ un tipo di posa che può capitare spesso di incontrare non solo negli ambienti domestici ma anche negli uffici, nei negozi o negli studi privati. E’ un disegno geometrico piuttosto ricercato e armonico.

Infine, avrete di certo sentito parlare di parquet a spina di pesce ungherese. Si distingue per l’inclinazione dei listoni che va dai 45° ai 60°. E’ una posa piuttosto elaborata da realizzare, ma l’effetto finale è stratosferico. E’ in grado di rendere accogliente ed elegante qualsiasi tipo di ambiente, ampio o piccolo che sia.

Per quanto riguarda i legni utilizzati per la realizzazione di questi tipi di parquet, molto spesso si sceglie il rovere, il noce o il larice. Anche legni come il ciliegio risultano piuttosto eleganti. La scelta dipende anche dal risultato che si intende ottenere: a seconda del progetto che abbiamo in mente, possiamo scegliere nuance dai toni caldi o dai toni freddi. 

Parquet a spina di pesce: quale scegliere?

Per rendere il nostro spazio vitale accogliente ed elegante basta poco. Per rendere meglio l’idea, vi mostriamo di seguito qualche esempio che rende l’idea di un luogo valorizzato da un bel parquet a spina di pesce:

I toni caldi accentuano l’accoglienza dello spazio, creando un’atmosfera rilassante e confortevole.

L’uso delle nuance più chiare è invece indicato per ambienti moderni che hanno bisogno di essere illuminati: questa scelta si sposa alla perfezione con gli spazi grandi come i soggiorni o ad esempio per le cucine abitabili moderne.